Il preposto alla sicurezza è la persona che sovrintende all’attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle procedure per la sicurezza, eseguendo le direttive ricevute, controllandone le corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa, con o senza investitura formale del datore di lavoro. Questa figura affianca il datore di lavoro nelle attività di controllo anche quando quest’ultimo non può garantire la sua presenza costante durante le fasi di lavoro.

Come previsto nell’articolo 19 del Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro, il preposto è una delle figure operative più importanti per la realizzazione della sicurezza in azienda. 

 

Con la conversione in legge del del D.L. del 21 ottobre 2021, n. 146, recante “Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”, sono state introdotte alcune importanti modifiche al D.lgs. n.81/2008 (“Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”), non solo per i lavoratori, ma anche per datori di lavoro e dirigenti.

 

Come disposto dall’art. 19, nuova lettera a), oltre a sovrintendere e vigilare sull’osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei DPI, i preposti dovranno intervenire per modificare il comportamento non conforme, fornendo le necessarie indicazioni di sicurezza. In caso di mancata attuazione delle disposizioni impartite o di persistenza dell’inosservanza, dovranno interrompere l’attività del lavoratore e informare i superiori diretti.

 

Il ruolo del preposto è molto importante in qualunque azienda, e deve essere formato adeguatamente e costantemente. Infatti le situazioni di rischio possono mutare, anche di molto, negli anni di operatività di un azienda. Per questo motivo questa figura dovrà essere sempre preparata a ogni eventualità, e essere pronta a affrontare tempestivamente ogni potenziale situazione di pericolo.

 

Per questo, come ogni soggetto della sicurezza, per poter adempiere efficacemente ai propri obblighi il preposto deve essere stato adeguatamente formato. In particolare, la formazione è disciplinata dall’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011, che richiede che questi segua innanzitutto i corsi di Formazione Generale, della durata non inferiore a 8 ore, oltre alla formazione specifica. Inoltre dovrà seguire un corso di aggiornamento di almeno 6 ore con cadenza quinquennale.  

 

La persona individuata a ricoprire questa carica, avrà il compito di:

 

  • sovrintendere e vigilare sui lavoratori per quanto riguarda il rispetto dei loro obblighi e delle disposizioni aziendali in tema di salute e sicurezza sul lavoro.
  • verificare che solo i lavoratori che hanno ricevuto istruzioni adeguate accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico.
  • richiedere l’osservanza delle misure di emergenza e dare istruzioni ai lavoratori che, in caso di pericolo grave e immediato, devono abbandonare il posto di lavoro o la zona pericolosa.
  • informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato.
  • astenersi dal chiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato.
  • segnalare tempestivamente al datore di lavoro le deficienze dei mezzi e delle attrezzature, dei dispositivi di protezione e di ogni condizione di pericolo che si verifica durante l’attività lavorativa.
  • frequentare appositi corsi di formazione.

 

Il ruolo del preposto alla sicurezza è ormai fondamentale all’interno di qualunque azienda, perchè gli ambienti lavorativi nascondono diverse aree critiche. Un’adeguata formazione, unita a competenze specifiche, come l’antincendio e il primo soccorso, aiutano a ridurre al minimo le conseguenze di una condotta sbagliata o rischiosa. Purtroppo il rischio di incidenti sul luogo di lavoro è sempre un tema attuale, e noi di EBTer Abruzzo lo sappiamo bene, per questo motivo offriamo costantemente ai nostri affiliati la possibilità di svolgere gratuitamente i corsi indispensabili, e previsti anche dalla legge, per contribuire a eliminare questa grave piaga sociale.